Colesterolo nelle sd-LDL

(colesterolo nelle lipoproteine piccole e dense)

NATURA DELL’ESAME

Le LDL, principale veicolo del colesterolo plasmatico, sono una classe di particelle eterogenee per dimensione, composizione e densità. L’ultracentrifugazione e la cromatografia hanno individuato una quota variabile di LDL più piccole e dense caratterizzate da facile ossidabilità, elevata capacità di infiltrare la parete vascolare, ridotta capacità di legame recettoriale e ritardata clearance.

Una metodica selettiva permette, misurando il colesterolo, di quantificare questa sottoclasse delle LDL.

SIGNIFICATO

La quota di particelle LDL piccole e dense presenta un potenziale aterogeno molto elevato ed è fortemente associata al rischio di eventi cardiovascolari.

INDICAZIONE E LIVELLO DI EVIDENZA

E’ un nuovo e importante indicatore di rischio per eventi cardiovascolari ed è un parametro che,correlando con l’insulino sensibilità tessutale, può essere di valido aiuto nella valutazione del rischio di malattia aterosclerotica nei pazienti con diabete di tipo 2.

Livello di evidenza A.

METODO

Spettrofotometrico

VALORI RIFERIMENTO

< 45 mg/dl

BIBLIOGRAFIA

  • Measurement of small dense low-density lipoprotein particles. J Atheroscler Thromb 12:67-72, 2005.
  • A novel and simple method for quantification of small, dense LDL. J Lipid Res 44:2193-2201, 2003
  • The significance of low-density-lipoproteins size in vascular diseases. Int Angiol  25:4-9, 2006
  • Predictors of atherosclerosis. J Atheroscler  Thromb 11:265-270, 2004